Sabato 19 novembre, alle 10.30, si svolgerà un altro doppio appuntamento gratuito per adulti e bambini, nell’ambito delle iniziative promosse dal Comune di Carrara, in collaborazione con ARTEmisia Servizi Culturali, per far conoscere Fossacava, la cava romana di estrazione del marmo di grande interesse culturale e paesaggistico per l’eccezionalità delle testimonianze antiche conservate. La cava di marmo, risalente al I secolo a. C., può essere visitata grazie a una serie di ponti e passatoie di legno che attraversano il sito: sono ancora visibili i piani di estrazione e la roccia riporta i segni delle antiche tecniche di escavazione.

Sarà l’occasione per visitare la cava di marmo bardiglio di Fossacava con il Direttore scientifico dell’area Stefano Genovesi, che fornirà assistenza alla visita a quanti vorranno andare alla scoperta di una delle poche cave di marmo dell’impero romano a essere stata oggetto di uno scavo archeologico.

La visita si sposterà poi all’anfiteatro di Luni per conoscere la storia della splendida civitas e il suo collegamento con le cave di marmo. I due siti archeologici in età romana erano parte di un’unica realtà: quella della città di Luni e delle cave di marmo che, nei primi secoli dell’età imperiale, la resero uno dei centri urbani più ricchi della penisola italiana.

Sempre sabato 19 novembre, alle ore 10.30, in programma un originale laboratorio didattico per bambini dai 6 ai 10 anni, dal titolo Storia e lavorazione artistica del marmo, finalizzato ad avvicinare in maniera ludico-scientifica anche i più piccoli all’affascinante mondo dell’archeologica e alla conoscenza della cava.

 La prenotazione alle visite e al laboratorio è obbligatoria. Per info e prenotazioni è possibile scrivere una mail a  didattica@artemisiacoop.it,  oppure telefonare ai numeri  335.1047436/333. 6118748 (da venerdì a domenica  con orario 10/13 e 14/16.30).

Venerdì 25 invece secondo appuntamento con “Storie di pietra. Ciclo di conferenze sulle cave di marmo in età romana”, alle ore 17.30 nella Biblioteca Civica di Carrara.